Dunque, ecco il link per la presentazione powerPoint: Franz Kafka.
Il file Word è misteriosamente scomparso dalla mia chiavetta, spero di intercettare qualcuno che lo abbia così lo posto qui al più presto.
Buono studio a tutti! :)
giovedì 22 novembre 2012
giovedì 8 novembre 2012
mercoledì 14 marzo 2012
Rammstein - Ohne dich
Ich werde in die Tannen gehen
Dahin wo ich sie zuletzt gesehen
Doch der Abend wirft ein Tuch aufs Land
Und auf die Wege hinterm Waldesrand
Und der Wald er steht so schwarz und leer
Weh mir, oh weh
Und die Vögel singen nicht mehr
Ohne dich kann ich nicht sein
Ohne dich
Mit dir bin ich auch allein
Ohne dich
Ohne dich zähl ich die Stunden
Ohne dich
Mit dir stehen die Sekunden
Lohnen nicht
Auf den Ästen in den Gräben
Ist es nun still und ohne Leben
Und das Atmen fällt mir ach so schwer
Weh mir, oh weh
Und die Vögel singen nicht mehr
Ohne dich kann ich nicht sein
Ohne dich
Mit dir bin ich auch allein
Ohne dich
Ohne dich
Ohne dich zähl ich die Stunden
Ohne dich
Mit dir stehen die Sekunden
Lohnen nicht
Ohne dich
Ohne dich
Und das Atmen fällt mir ach so schwer
Weh mir, oh weh
Und die Vögel singen nicht mehr
Ohne dich kann ich nicht sein
Ohne dich
Mit dir bin ich auch allein
Ohne dich
Ohne dich
Ohne dich zähl ich die Stunden
Ohne dich
Mit dir stehen die Sekunden
Lohnen nicht
Ohne dich
Ohne dich
Ohne dich
Ohne dich
Ohne dich
Parte finale traduzione 'Mein Berlin'
Parte finale “Mein Berlin”
E vennero gli anni senza parole, e venne l’indifferenza,
vecchie cicatrici, nuove ferite, e poi venne la lacerazione,
le manifestazioni degli anni 70, le barricate degli anni 80, Kreuzberg (quartiere di Berlino vicno al muro) brucia!
Graffiti sulle pareti delle case: le pietre non sono una buona ragione (=le pietre scagliate durante le manifestazioni).
Non ho provato io stesso la stanchezza e la delusione?
Non ho io stesso fatto fagotto (=deciso di andarmene) nei miei pensieri?
Tutti i discorsi, tutto il temporeggiare mi hanno logorato i nervi,
eppure io avevo creduto come un fanatico (Besessener) al futuro qui.
Era la mia Berlino, resistenza e contraddizioni, realtà e utopie.
So che qui sulla strada non stava in piedi nemmeno un albero,
rovine si stagliavano contro il cielo, nere e distrutte dal fuoco,
adesso io me ne sto qui dopo così tanti anni e non riesco ancora a crederci.
Gli alberi che sono qui hanno quasi la mia stessa età.
Io ho vissuto tutta la mia vita nella città dimezzata,
che cosa dico adesso che mi date anche l’altra metà?
Adesso me ne sto qui e i miei occhi non si stancano
Di vedere queste immagini: libertà, finalmente libertà sulla mia città!
Questa è la mia Berlino!
Può esistere una parola più bella per dire speranza, camminare diritti,
non (doversi) più inginocchiare?
Questa è la mia Berlino!
domenica 12 febbraio 2012
Soluzioni esercizi su Tipps
24. 1
1. der (N)
2. den (A)
3. die (N/pl.), die (N/pl.), die (N/pl.)
4. den (A)
5. das (N)
6. der (N)
7. das (A), die (A/Pl.), die (A/pl.)
8. die (A)
2. den (A)
3. die (N/pl.), die (N/pl.), die (N/pl.)
4. den (A)
5. das (N)
6. der (N)
7. das (A), die (A/Pl.), die (A/pl.)
8. die (A)
24.2
1.
die,
die, der
2.
die, denen, die (verbo che regge il dativo)
3.
der,
den, dem
4.
das, das,
dem
24.3
1. der (D)
2. denen (D)
3. die (A sing.)
4. den (A)
5. dem (D)
6. dem (D)
7. dem (D), die (A pl)
8. das (A)
2. denen (D)
3. die (A sing.)
4. den (A)
5. dem (D)
6. dem (D)
7. dem (D), die (A pl)
8. das (A)
24.4
1. die
2. die
3. dem
4. der
5. denen
6. das
7. den
8. die
9. das
10. dem
2. die
3. dem
4. der
5. denen
6. das
7. den
8. die
9. das
10. dem
24.5 (attenzione
ai verbi che reggono il dativo!!!)
1.
der
2.
die
3.
der
4.
denen
5.
das
6.
den
7.
dem
8.
den
9.
die
10.
der
domenica 5 febbraio 2012
Positive und negative Gefühle
Das Glück | Glücklich |
Das Staunen | - Kein Adjektiv - staunen über etwas |
Die Begeisterung | Sich für etwas begeistern |
Die Freude | - Sich mit jemanden freuen - sich über etwas freuen (avvenimenti del passato) - sich für etwas freuen (avvenimenti del futuro) |
Die Freundlichkeit | Freundlich für |
Die Großzügigkeit | mit jemandem großzügig sein |
Die Hoffnung | - auf etwas hoffen - hoffnungsvoll |
Die Leidenschaft | leidenschaftlich |
Die Liebe | - jemanden lieben - lieblich; liebevoll; - für jemanden Liebe empfinden |
Die Neugier | Neugierig |
Die Sorge | - sich um etw. Sorgen machen |
Die Treue | Ich bin meinem Freund treu. |
Die Zärtlichkeit | - zärtlich - zart/zerbrechlich /delikat /fein |
Negative
Gefühle.
Das Heimweh | Kein Adjektiv |
Das Leiden | an etwas leiden |
Das Mitleid | - Ich leide mit dir - ich bin mitleidig |
Der Ekel | - Ekelig - sich vor etwas ekeln |
Der Schauder; der Schreck | schauerlich; schrecklich |
Der Wunsch | - + sich
(Dativ) etwas wünschen - kein Adjektiv |
Der Zorn | - zornig über
etwas sein - zornig mit jemandem - synonym: die Wut |
Die Neid | neidisch |
Die Abneigung | - gegen etwas
sein - synonym: der Hass |
Die Angst | - Ängstlich für etwas sein |
Die Arroganz | Arrogant Synonym: Eingebildet |
Die Bitterkeit | verbittert |
Die Enttäuschung | ... über etwas enttäuscht sein |
Die Furcht | - synonym: Angst |
Die Gier | - Gierig
- Es giert mich nach etwas |
Die Langweile | - sich
langweilen - langweilig |
Die Machtlosigkeit | - Macht über
etwas haben machtlos sein |
Die Mühe | - Es macht mir
Mühe etw. zu tun - Mühsam |
Die Sehnsucht | - Synonym.
Heimweh - sich nach etw. sehnen |
Die Schüchternheit | - Schüchtern
sein - Synonym: verschlossen sein |
Die Sorge | -sich um etw. Sorgen machen |
Die Traurigkeit | Traurig über etwas sein |
Die Unentschlossenheit | -
unentschlossen - sich für/ gegen etw.nicht entscheiden können |
Die Wut | Wütend sein |
Die Verzweiflung | - verzweifelt sein |
Am Fluße – Al fiume
Siddharta arrivò al grande fiume nel bosco, allo stesso
fiume, sul quale un tempo, quando ancora era un giovane uomo, e veniva dalla
città del Gotama, un traghettatore l'aveva portato. A questo fiume si fermò,
rimase esitante fermo presso la riva. La stanchezza e la fame l'avevano
indebolito, e a che scopo mai (wozu
auch) doveva andare avanti, in quale luogo (wohin) quindi, a quale scopo? No,
non c'erano più scopi, non c'era più altro oltre al desiderio profondo, pieno
di dolore, di scrollarsi di dosso tutto questo arido sogno, di sputare questo
insipido vino, di dare una fine a questa penosa e umiliante vita.
Leidvoll – doloroso, pieno di dolore
Schütteln – scrollare
Jämmerlich – penoso
Schmachvoll – umiliante
Sopra la riva del fiume pendeva un albero inclinato, una
palma da cocco, al cui tronco Siddharta si appoggiò con la spalla, appoggiò il
braccio intorno al tronco e guardò giù nell'acqua verde che scorreva e scorreva
sotto di lui, guardò giù e si trovò completamente riempito dal desiderio di
lasciarsi andare e di sparire in quell'acqua. Un orribile vuoto gli si
rifletteva contro dall'acqua, a cui dava risposta il terribile vuoto nella sua
anima. Sì, era alla fine. Non c'era più niente per lui, tranne che estinguersi,
tranne che distruggere la forma malriuscita della sua vita, tranne che buttarla
via ai piedi degli sprezzanti dei. Questo era la grande liberazione che lui
aveva desiderato: la morte, il frantumarsi della forma, che lui odiava! Che i
pesci possano mangiarlo, questo cane di Siddharta, questo pazzo, questo corpo
guastato e putrefatto, quest'anima indebolita e sciupata! Che i pesci e i
coccodrilli lo possano divorare, che i demoni lo facciano a brandelli!
hängen – pendere
das Ufer – riva
sich lehnen-
appoggiarsi
schauerlich –
orribile
furchtbar –
terribile
sich auslöschen –
estinguersi
zerschlagen –
distruggere
wegwerfen –
buttare via
das Erbrechen – liberazione (qui, letterario)
irrsinnig – pazzo
verdorben – guastato pp. di verderben
der Leib – corpo
erschlafft – indebolito
mißbraucht – sciupato
zerstücken – fare a brandelli
Con viso contratto fissava l'acqua, vide il suo volto
riflesso e sputò. In profonda stanchezza staccò il braccio dal tronco
dell'albero e si girò un po', per lasciarsi cadere dritto, per andare finalmente
giù. Cadde, con gli occhi chiusi, incontro alla morte.
Allora vibrò da lontani angoli della sua anima, dalle
lontananze (lett. i passati) della sua
stanca vita un rumore. Era una parola, una sillaba, che lui senza rendersene
conto diceva fra se e se con voce
cantilenante, l’antica parola di inizio e di fine di tutte le preghiere
bramine, il sacro 'Om', che significava qualcosa come 'la perfezione' o 'il
compimento'. E nell’attimo in cui il suono 'Om' toccò l’orecchio di Siddharta, la
sua anima assopita si svegliò improvvisamente, e capì la stoltezza del suo
gesto.
verzerrt –
contratto
senkrecht – verticale
auszucken –
vibrare
entlegen – lontano,
distante
das Volkommene –
perfezione
Die Vollendung – compimento
Die Torheit – stoltezza
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